Le sue campagne sui temi sociali più scottanti e le sue dichiarazioni controverse lo hanno reso noto: ecco chi è Oliviero Toscani.
La fama del suo temperamento e delle sue potenti – e talvolta scioccanti – campagne pubblicitarie lo precede: Oliviero Toscani è uno dei fotografi più noti d’Italia, impegnato nel mondo della comunicazione, ma anche nella politica. Ecco tutto ciò che sappiamo su di lui.
Oliviero Toscani: la biografia
Oliviero Toscani è nato a Milano, il 28 febbraio 1942 (è quindi del segno zodiacale dei Pesci), dalla madre Dolores Cantoni e dal padre Fedele. In casa, respira fin da subito l’arte della fotografia: Fedele Toscani è infatti stato uno dei più importanti fotoreporter del Corriere della Sera. Anche la sorella di Oliviero, Mariarosa Toscani (nata nel 1931), sarà influenzata dal genitore, diventando fotografa di architettura per lo studio del marito Aldo Ballo.
Oliviero frequenta il liceo Vittorio Veneto a Milano e poi completa gli studi alla Kunstgewerbeschule di Zurigo, dove si diploma in fotografia.
Oliviero Toscani: la carriera
Si può dire che il talento per la fotografia di Olivero Toscani sia stato notato molto presto: ha solo 14 anni infatti quando viene pubblicato per la prima volta un suo scatto, sul Corriere della Sera, realizzato mentre accompagnava il padre a immortalare la tumulazione di Mussolini a Predappio. Si tratta del ritratto afflitto di Rachele Mussolini.
E’ però solo una volta uscito dalla prestigiosa scuola svizzera che Oliviero comincia la sua lunga carriera da professionista, in particolare nel mondo della pubblicità: dopo la sua prima campagna per il cornetto Algida, si specializza negli scatti di moda per le più importanti riviste del settore, come Vogue, Elle, Esquire, GQ e Harper’s Bazaar, scattando per Chanel, Valentino e Fiorucci, tra gli altri.
I suoi lavori più noti arrivano però a partire dal 1982, quando avvia la collaborazione con Benetton: Toscani crea lo shockvertising, impiegando i grandi cartelloni pubblicitari dell’azienda di moda per sostenere battaglie sociali scottanti, su temi come l’uguaglianza razziale, la lotta all’omofobia e alla diffusione dell’AIDS.
Particolarmente discussa è la campagna realizzata nel 2000, dove utilizza foto di veri condannati a morte statunitensi: per questa, verrà portato a processo dallo Stato del Missouri e vedrà terminare il rapporto lavorativo con Benetton.
Durante gli anni con la casa di moda, Toscani aveva dato vita alla rivista Colors e a Fabrica, un centro di ricerca sulla comunicazione: una volta terminata la collaborazione, fonda allora La Sterpaia, laboratorio incentrato sulla creatività e la comunicazione.
Continua a far parlare di sè attraverso i suoi scatti: collabora nel 2004 con la Polizia di Stato per la realizzazione della campagna di sensibilizzazione “Non uccidere”, sul tema della sicurezza stradale, e crea scandalo nel 2007 con le foto della modella francese Isabelle Caro, ritratta mentre era malata di anoressia.
Dopo diverse esperienze alla conduzione di trasmissioni televisive e radiofoniche, il fotografo torna a collaborare con Benetton dal 2018 al 2020, rilanciando tematiche sociali, come l’integrazione, ma anche in questo caso il rapporto si interrompe per una sua dichiarazione controversa.
Oliviero Toscani e la politica
Da sempre, l’uomo ha manifestato apertamente la sua vicinanza alle posizioni dei Radicali guidati da Marco Pannella. In passato, infatti, si anche candidato alla Camera dei deputati per il partito nel 1996 e di nuovo nel 2006 per Rosa nel Pugno.
Ha ricoperto inoltre l’incarico di assessore alla creatività del comune di Salemi, in Sicilia. Qui ha dato il via alla peculiare iniziativa di vendere le vecchie abitazioni del paese ad 1 euro, per ristrutturarle. Pare che dal 2021 si sia iscritto al Partito Democratico.
Oliviero Toscani: la vita privata e la malattia
Oliviero Toscani si è sposato tre volte: dalla prima moglie, Agneta, ha avuto due figli, di cui una chiamata Olivia. Dal secondo matrimonio è nato il suo terzo figlio.
Da più di 40 anni, si è legato alla ex modella norvegese Kirsti Moseng, conosciuta su un set a Venezia, e con la quale si è sposato e ha avuto altri 3 bambini, arrivando a quota 6 figli. Come riportato dal Corriere della Sera, pare che abbia 13 nipoti.
Mentre i due figli Lola e Rocco hanno speso belle parole per il padre in un’intervista ad Elle, la figlia Olivia l’ha duramente criticato. La donna ha detto al Corriere di aver interrotto i rapporti con lui per “i continui maltrattamenti psichici”.
Ad agosto 2024, il noto fotografo ha raccontato al Corriere della Sera di essere affetto da una grave malattia: l’amiloidosi. L’uomo ha spiegato: “In pratica le proteine si depositano su certi punti vitali e bloccano il corpo. E si muore. Non c’è cura“.
Oliviero Toscani: dove vive
Il fotografo vive con la moglie nelle campagne di Casale Marittimo, in provincia di Pisa, dove produce vino e olio e si prende cura dei suoi cavalli.
Oliviero Toscani: curiosità
Si dice che il primo giocattolo che gli è stato regalato sia la “Rondine”, una macchina fotografica.
Toscani è stato nominato Accademico di onore all’Accademia delle Belle Arti di Firenze e ha ottenuto una laurea ad honorem a quella di Brescia.
Oliviero Toscani è noto per le sue affermazioni controverse, spesso offensive, rivolte in special modo ad esponenti della politica: nel 2021, è stato condannato in via definitiva al pagamento di 8000 euro per aver diffamato Matteo Salvini, e molto si è parlato anche della sua dichiarazione sulla morte di Silvio Berlusconi.